Una nuova D.ssa!

Auguri ad Alice che il 25 giugno si e' laureata in giurisprudenza

alla facolta' di Milano!!

Una sua carissima amica ha voluto regalarle una torta a tema,

eccola qua!

 

Author: Ira

Grazieeeeee!!!!

Oggi siamo un po' sorprese......e pensierose......

 

il nostro blog, che ha una media di 150 accessi giornalieri, ad ora ne ha gia' quasi 800 e la giornata non e' ancora finita!!!

 

Siamo curiosissimeeeee, vi preghiamooooo, diteci con un saluto per email da dove vi collegate, quale paese, quale citta'.

 

Dalle nostre statistiche lo vediamo e sappiamo che e' un po' difficile inserire i commenti sui post, presto le cose cambieranno e stiamo lavorando al nostro sito internet, cosi sara' piu' facile, ma nel frattempo.......

una sopresa per il primo di voi che inviera' una mail a:

 

lalberodizucchero@gmail.com

 

Evviva!!!!

 

Author: Ira

 

Torta di riso soffiato

Questa e' una ricetta storica della Nonna Tina, piace sempre, soprattutto d'estate, perche' una torta che non cuoce in forno va sempre benissimo!!!

Ricordate il post sul camion ? Beh la cabina e' stata fatta proprio utilizzando questo composto.

Questi sono gli ingredienti:

375 gr di riso soffiato
6 Mars
150gr di burro

Procedimento

fate sciogliere a fuoco molto basso il burro

 

aggiungete i Mars tagliati a pezzi

amalgamate tutto

 

iniziate ad incorporare pian piano il riso soffiato continuando a mescolare

 

trasferite in una teglia o coppapasta e pressate con un pesta carne

per compattare il riso

 

traferite in frigorifero per un paio d'ore almeno.

La torta e' buonissima da mangiare cosi oppure si presta alla sagomatura con coltello.

Buon appetito o buon divertimento!!!!

 

Un grazie speciale ad Alberta, preziosa collaboratrice per questo post!

e' bellissimo scattare le foto senza dover contemporaneamente girare il mestolo!!!

 

Author: Ira

 

Il Piccolo Principe

Questa e' la storia di Francesca e Oscar.

Ci hanno contattato per aver il topper della loro torta nuziale. ll tema che hanno scelto e' quello del 'piccolo principe', un bellissimo libro che lui le aveva regalato. Volevano che la loro torta raccontasse di loro e che non fosse generica.
Il topper e' quell'oggetto che poi resta a ricordo e oramai i due classici sposini che stavano in cima alla torta nuziale, sono diventati un po' rari......

 

Una frase li ha particolarmente colpiti......

 

cosi nasce l'idea di questo topper

 

Dovete leggere assolutamente il libro!

 

Vi lasciamo qualche dettaglio in piu' tratto dal web:

 

Il piccolo principe (Le Petit Prince) è l'opera più conosciuta di Antoine de Saint-Exupéry. Pubblicato il 6 aprile 1943 da Reynal & Hitchcock in inglese, e qualche giorno dopo in francese, è un racconto molto poetico che, nella forma di un'opera letteraria per ragazzi, affronta temi come il senso della vita e il significato dell'amore e dell'amicizia. Ciascun capitolo del libro racconta di un diverso incontro che il protagonista fa con diversi personaggi e su diversi pianeti e ognuno di questi bizzarri personaggi lascia il piccolo principe stupito e sconcertato dalla stranezza delle "persone adulte". Ad ogni modo, ognuno di questi incontri può essere identificato come un'allegoria o uno stereotipo della società moderna e contemporanea. È fra le opere letterarie più celebri del XX secolo e tra le più vendute della storia: è stato tradotto in più di 220 lingue e dialetti e stampato in oltre 134 milioni di copie in tutto il mondo

 

La trama

 

Un pilota di aerei, precipitato nel deserto del Sahara, incontra un bambino che gli chiede "Mi disegni una pecora?". Stupito per la situazione in cui si trova, il pilota non capisce il perché di questa ed altre richieste strane del bambino. Questo, poco per volta, dice di essere il principe di un lontano asteroide, sul quale abita solo lui, tre vulcani di cui uno inattivo e una piccola rosa, molto vanitosa, che lui cura e ama.
Il piccolo principe racconta che, nel vagare per lo spazio, ha conosciuto diversi personaggi strani, che gli hanno insegnato qualche cosa. La cura per la sua rosa lo ha fatto soffrire molto, perché spesso questa si è mostrata scorbutica. Ora però che è lontano, il piccolo principe scopre piano piano che le ha voluto bene, e che anche lei gliene voleva. Purtroppo però non si capivano. Il piccolo principe, proveniente dall'asteroide B612, aveva bisogno della pecora per farle divorare gli arbusti di baobab prima che crescessero e soffocassero il suo pianeta.
Visitando ciascun pianeta dall'asteroide 325 al 330 il piccolo principe se ne va con l'idea che i grandi siano ben strani, e con un piccolo insegnamento per sé:

• un vecchio re solitario, che si crede onnipotente, cerca di farlo suo ministro, dando ordini solo in modo da essere sempre ascoltato;
• un vanitoso chiede solo di essere ammirato e applaudito, senza ragione;
• un ubriacone beve per dimenticare la vergogna di bere;
• un uomo d'affari che passa i giorni a contare le stelle, credendo che siano sue.
• un lampionaio deve accendere e spegnere il lampione del suo pianeta ogni minuto, perché il pianeta gira a quella velocità; per quest'uomo il piccolo Principe prova un po' di ammirazione perché è l'unico che non pensa solo a se stesso;
• un geografo sta seduto alla sua scrivania ma non ha idea di come sia fatto il suo pianeta, perché non dispone di esploratori da mandare ad analizzare il terreno e riportare i dati.

Quest'ultimo consiglia al piccolo principe di visitare la Terra, sulla quale finalmente il nostro protagonista giunge, con grande stupore per le dimensioni e per la quantità di persone. Il suo primo incontro, nel deserto, avviene con un serpente, simbolo della morte, che però è vista in senso positivo, come l'inizio di un viaggio. Proseguendo con il suo viaggio, egli incontra un piccolo fiore, delle alte cime, ed infine un giardino pieno di rose fiorite. La sua rosa aveva raccontato al piccolo principe di essere l'unica di quella specie in tutto l'universo, e quindi egli rimane molto deluso da questa scoperta. Ma non fa in tempo a pensarci molto, che compare una piccola volpe, che gli chiede di essere addomesticata e di essere sua amica. La volpe parla a lungo con il principe dell'amicizia.
Il principe incontra poi un indaffarato controllore, che non sa giustificare la ragione per cui la gente va avanti e indietro sempre di fretta; l'ultimo interessante incontro è con un venditore di pillole che calmano la sete, facendo risparmiare un sacco di tempo. Dopo aver ascoltato tutto il racconto del piccolo principe, il pilota non è riuscito a riparare l'aereo e ha terminato la scorta d'acqua . Allora vanno alla ricerca di un pozzo.
Dopo una giornata di cammino, i due si fermano stanchi su una duna ad ammirare il deserto nella notte. Con in braccio il bambino addormentato, il pilota cammina tutta la notte, e finalmente all'alba scopre il pozzo. "Un po' d'acqua può far bene anche al cuore" commenta il piccolo principe, e bevono entrambi con gioia. Il pilota torna al lavoro al suo apparecchio, e la sera seguente ritrova il piccolo principe ad attenderlo su un muretto accanto al pozzo, mentre parla con il serpente che aveva incontrato. Il piccolo principe tornava lì, dopo un anno dall'arrivo sulla terra, per tornare al suo pianeta.
Il fanciullo così, forse, ritorna dal suo fiore, con la pecora, la scatola e la museruola. Lascia in regalo al pilota il suo sorriso, il suo messaggio, e un mare di stelle da guardare, offrendogli anche l'immagine confortante che lassù, da qualche parte, il piccolo principe si prenderà cura della sua rosa.

 

 

Auguri a Francesca & Oscar

sposi il 25 Giugno 2014!

 

Author: Ira

Auguri ad un camionista!

 

Sergio compie 60 anni, ed e' un ex camionista.

Guidava un bestione cosi:

 

 

 

60 anni sono un traguardo importante e la sua famiglia decide di fargli un regalo:

e torta camion sia.

In realta' la richiesta e' stata per una classica torta rotonda con un camion 3D sopra.....ma un camion non l'aveva mai chiesto nessuno e l'idea che tutta la torta fosse scolpita era mooooolto allettante! Una nuova sfida! Evvivaaaa!

 

Il camion doveva stare sollevato dal piano di appoggio, cosi ci e' voluto un po' di tempo per archittetare il sistema di rialzo, che fosse anche vassoio per il taglio e che non richiedesse di dover spostare la torta!

 

DIVERTENTISSIMO lavorare a questo progetto.

 

Solo la cabina non e' torta, ma un composto di riso soffiato, burro e Mars

(per questa ricetta grazie alla suocera e Nonna Tina, che gia' conoscete forse

e della quale avete letto qualcosina sul blog!!!).

 

Il composto, del quale sicuramente saranno pubblicati ricetta e procedimento, si presta benissimo per la scolpitura ed e' molto buono.

 Quando la nonna Tina ci fa semplicemente la torta

si spazzola via in un attimo, ahime'!

 

 

Sergio parrebbe contento dalla foto, la torta era buona dicono,

ma alla domanda:

"com'era il riso soffiato della cabina, e' la prima volta che lo usiamo con la copertura in pasta di zucchero?"

La risposta e' stata:

 

"la cabina non ce l'ha fatta mangiare, la voleva tutta per lui ;) !!"

 

beh AUGURONI ancora Sergio!!

 

ps. ma, una curiosita': la maglietta rossa come il camion l'ha messa apposta per fare la foto o lui e' proprio un tipo cosi??! Rosso, deciso ed energico??

 

Author: Ira

Una cresima colorata

 

Una delle cose belle di questo lavoro e' quando dicono:

 hai carta bianca, fai tu!!

 

Cosi, cercando di seguire qualche spunto, che cogli da una chiaccherata,

inizi a pensare e pensare e pensare....

 

In questo caso io programmo poco....perche' a volte programmare e' noioso e perche' mi piace aspettare la 'fulminazione',

che per fortuna arriva al momento giusto.

 

E quando arriva quel momento (di solito mentre sto facendo altro), devo lasciare tutto il resto e vorrei vedere il lavoro gia' finito.

 

 Quando arrivo alla fine mi dico:

 

ecco, questa e' la torta di Federico!!

Che per fortuna ha una mamma che mi ha detto: Ira, hai carta bianca!!

 

grazieeeee Elena, meravigliosa mamma di Federico,

che ha voluto fargli una sorpresa!

Author: Ira

Ancora....sul Corriere della Sera

si sa....il cioccolato piace....e questa torta al cioccolato e' piaciuta anche alla redazione del blog di cake sul Corriere della Sera.....

Provate a farla.....certificata, buonissima, ma alla larga se siete a dieta!!

 

 

Author: Ira

Un giro con l'Harley?

Ieri e' stata una giornata caldissima...un giretto in moto era proprio quello che ci voleva....cosi con Daniela e Andrea della Pasticceria Zilioli a Pessano ci siamo proprio divertiti !!!

 

 

Il piano centrale e' la vera torta,

richiesta per un doppio compleanno di due harleysti.

 

Il piano inferiore e quello superiore sono invece semplicemente scenografici

e il biscottone fa da supporto per il marchio!

 

Non viene voglia di provare a fare un giro??

Ma con il casco ehhhh!

 

 

VVVvvvvvvRRRrrrrooooooOOoOoommmm!

 

Author: Ira

Palline di torta!!

Non so se a voi capita mai di avere avanzi di torta, ma a me no!

La torta si mangia sempre tutta! Sia mai che resti li senza che nessuno ne approfitti!

Pero' in casa piace parecchio questa ricetta sfiziosa, cosi quando la richiedono utilizzo qualche fetta di torta apposta per realizzare le palline al cioccolato!

Sbriciolate i pezzi molto grossolanamente con le mani. In questo caso ho utilizzato un pezzo di torta al cioccolato e un pezzo alla vaniglia

Aggiungete un po' di ganache al cioccolato o crema gianduia

e mescolate ancora, aggiungendo nel caso ancora crema,

 fino a che non otterrete una palla compatta

realizzate da questa tante palline arrotondandole tra le mani....facendo attenzione a non mangiarle, ma riponetele in un contenitore, da conservare magari in frigo per qualche ora prima di servirle.....se possibile!

potreste poi decidere di farle rotolare sulla farina di cocco o impreziosirle

 con perline di zucchero colorato!

Noi siamo troppo impazienti di solito, cosi le mangiamo subito,

 senza nemmeno riporle in frigorifero!!!

Author: Ira